top of page

Il silenzio della vita

Io che ho detto sempre si

 senza mai sapere a chi,

 sono morto proprio il giorno

 che sono stato chiuso qui

 

In questo posto senza più onore,

mi han tolto l’orgoglio

e il progetto d’amore.

C’è vita qui dentro, la gente si muove,

 senza una meta corre e cammina.

Le mille strade, bianche come il sale,

portano a tutto e non danno niente.

​​

Ecco che allora provo a volare,

forse è cosi che so dove andare

ma i tanti guardiani di bianco vestiti,

mi coprono il corpo con una camicia,

le mani tremanti le spingono forte,

mi stringono i polsi e mi legano al letto.

 

Inerte il mio corpo libera la mente,

che vola lontana nel vecchio mondo,

un filo lo trova e mi porta da lei.

Vedendo quel mondo mi accende un sorriso

 rivedo i miei figli e i giorni con lei,

 mentre una goccia di acqua salata

 scende dagli occhi bagnandomi il viso

mi spegne la luce e cancella il sorriso.

 

Provo ad alzarmi perché voglio andare

il letto mi tiene non so cosa fare

per farmi sentire provo ad urlare

il grido d’aiuto nessuno lo sente

si smorza in gola. la voce non esce

Disteso sul letto, il dolore nel cuore

in solitudine e totale silenzio

con tanta rabbia grido a me stesso

fatemi uscire, voglio andare da lei.

bottom of page